Alsace
Nella regione dell'Alsazia che confina con la Germania, con questa contesa per molto tempo in passato e che risente ancora dell'influenza tedesca, si producono quasi esclusivamente vini bianchi con la sola esclusione del Pinot nero. Il clima è continentale con autunni secchi e soleggiati che permettono la massima concentrazione di zucchero e di sostanze aromatiche all'interno degli acini. La raccolta delle uve può avvenire a piena maturazione fenolica o si può aspettare alcune settimane e raccogliere i grappoli in vendemmia tardiva quando la Botrytis cinerea ha svolto il suo pregevole compito e darà vita ai particolari vini chiamati Selection de Grains Nobles. I vini alsaziani sono molto apprezzati per l'intensità e la complessità dei profumi, sono spesso molto aromatici e dotati di un discreto residuo zuccherino, cosa che limita parecchio l'abbinamento con la cucina mediterranea. I vitigni più coltivati sono suddivisi in due categorie: Gewurztraminer, Riesling, Muscat d'Alsace e Pinot gris sono considerati vitigni Nobili mentre dall'altra parte Pinot bianco, Sylvaner, Klevener de Heiligenstein e Pinot nero. In genere tutti i vini alsaziani, ovviamente tranne il Cremant, sono imbottigliati nella classica bottiglia renana affusolata stretta e lunga. La denominazione ai vertici della piramide qualitativa è l'AOC Alsace Grand cru.